Sasso Pisano
La struttura urbanistica di Sasso Pisano pur con gli inevitabili riadattamenti e le nuove edificazioni, mantiene il suo aspetto di rocca medievale. Il nucleo abitato più antico, il castello, si erge in posizione predominante alla sommità del colle, all’estremità orientale dell’intero abitato. Le mura perimetrali sono rimaste possenti nel tempo. Ne è un esempio l’arco a “trabocchetto“ visibile all’interno del borgo, così esteso da sembrare una galleria.
Nel castello di Sasso Pisano si trova la chiesa dedicata a San Bartolomeo, un edificio con pavimentazione esagonale in cotto originale, nei tempi passati arcipretura. Nella piccola cappella sul fianco sinistro della chiesa, di età molto meno recente, vi è conservato un dipinto degli anni 1500, di un artista sconosciuto, la cappella, conserva il sottotetto a vista con travi in legno castagno originali..
Adiacente alla Chiesa si trova un campanile medievale che ancora oggi scandisce il tempo, con rintocchi delle campane ogni 30 minuti.
Museo etrusco e romano di Sasso Pisano
L’Antiquarium è situato nel borgo medievale di Sasso Pisano. Vi sono esposti i reperti più interessanti rinvenuti durante gli scavi nell’area archeologica “il Bagnone” tra i quali: una Minerva in piombo e stagno, una piccola offerente in bronzo (entrambe di netta impronta volterrana), monete riferibili al III secolo d.C., un vasca in terracotta, tegole con il bollo in caratteri etruschi e molto altro.ono esposti i reperti più interessanti rinvenuti durante gli scavi nell’area archeologica “il Bagnone” tra i quali: una Minerva in piombo e stagno, una piccola offerente in bronzo (entrambe di netta impronta volterrana), monete riferibili al III secolo d.C., un vasca in terracotta, tegole con il bollo in caratteri etruschi e molto altro.
L’Antiquarium è situato nel borgo medievale di Sasso Pisano. Vi sono esposti i reperti più interessanti rinvenuti durante gli scavi nell’area archeologica “il Bagnone” tra i quali: una Minerva in piombo e stagno, una piccola offerente in bronzo (entrambe di netta impronta volterrana), monete riferibili al III secolo d.C., un vasca in terracotta, tegole con il bollo in caratteri etruschi e molto altro.ono esposti i reperti più interessanti rinvenuti durante gli scavi nell’area archeologica “il Bagnone” tra i quali: una Minerva in piombo e stagno, una piccola offerente in bronzo (entrambe di netta impronta volterrana), monete riferibili al III secolo d.C., un vasca in terracotta, tegole con il bollo in caratteri etruschi e molto altro.
il Lavatoio del Cimitero alimentato da acqua calda a 36° C lievemente minerallizzata.
Per visitare il Lavatoio, basta seguire le indicazioni presenti lungo la strada. Non ci sono orari e la visita può essere effettuata in perfetta autonomia.
Per maggiori informazioni, contattare l’associazione “La Fumarola” e/o l’UTC di Castelnuovo Val di Cecina.