La città di Cosa sorge sulla costa del Mar Tirreno su un promontorio roccioso (114 m s.l.m.), dove oggi si trova la località di Ansedonia, che il Tombolo della Feniglia aveva legato, in epoca remota, alla primitiva isola dell’Argentario. L’antica città comprendeva due alture, a est e a sud, divise da un’ampia sella, dell’Argentario.
La colonia di Cosa, di diritto latino, fu fondata dai Romani nel 273 a.C. dopo la sconfitta delle forze alleate delle città etrusche di Volsinii e di Vulci (280 a.C.) e la cessione di buona parte del territorio vulcente, compresa la fascia litoranea. La nuova colonia latina di Cosa venne così a controllare un’area geografica ampia circa 550 kmq.
Il nome derivò, secondo alcuni, da quello più antico di Cusi o Cusia, relativo a un piccolo centro etrusco disposto sul luogo dell’attuale Orbetello.
ORARIO INVERNALE:
Aperto tutti i giorni
con orario al pubblico 08.30- 16.30
Giorni di chiusura:
venerdi 01 Gennaio 2016
domenica 10,17,24,31 Gennaio
domenica 21 e 28 Febbraio
ORARIO ESTIVO (1 aprile-24 ottobre 2016)
Aperto tutti i giorni
con orario al pubblico 10.15- 18.30
Biglietto: intero € 2,00 – ridotto € 1,00 (per i cittadini della Comunità Europea di età compresa tra i 19 e i 25 anni e per gli insegnanti di ruolo nelle scuole statali, dietro presentazione di documento attestante).
Ingresso gratuito per i cittadini della Comunità Europea fino al compimento del diciottesimo anno.
Ingresso gratuito per tutti ogni prima domenica del mese.
Info
Museo Archeologico Nazionale di Cosa
Direttore: Dott.ssa Valentina Leonini
Via delle Ginestre snc Fraz. Ansedonia – GR
Tel/Fax: 0564 – 881421
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