Le fondamenta del monastero, affidate all’ordine benedettino, risalgono al 754. Fu il promotore Noble Lombard Wilfrido (più tardi San Walfredo), fondatore della famiglia pisana della Gherardesca. Per l’edificio è stata scelta la città di Palazzuolo e l’edificio è stato costruito, probabilmente, esattamente sui resti di una villa romana e un tempio dedicato alla dea Bellona. Dalla fine del XV secolo il monastero iniziò una fase di declino innarestabile fino a quando ai monaci fu chiesto di spostarsi all’interno del castello. L’Abbazia fu definitivamente abbandonata nel 1561 e oggi ci sono solo poche rovine.